Reggimento Cavalleggeri Guide XIX di Salerno
L’ Associazione S. O. F. I. A. alla festa del “Reggimento Cavalleggeri Guide XIX”di Salerno.
Si è svolta questa mattina, presso la Caserma di Via Pietro del Pezzo a Salerno, la cerimonia per la ricorrenza del 149esimo anniversario della Battaglia di Custoza, con le “Guide” che lottarono contro le forze austriache nel 1866 nella Terza Guerra d’Indipendenza.
Il “Reggimento Cavalleggeri Guide XIX”,rappresentano il reparto d’eccellenza dell’Esercito Italiano, fondato centocinquanta anni fa.
A inizio cerimonia, il Prof. Vincenzo Cuomo, studioso di tematiche e problematiche del Medioevo e della Repubblica Napoletana del 1799, ha narrato tutta la storia del “Reggimento Cavalleggeri Guide XIX”.
Sono state ricordate le missioni in Italia e all’estero del Reggimento dell’Esercito.
Negli ultimi due anni, le “Guide” sono state impegnate nel progetto “Strade sicure” a Roma e, con il Comando del raggruppamento Campania, nelle provincie di Napoli e Caserta (le zone della maledetta “Terra dei Fuochi”), col compito di rilevamento e mappatura di aree sensibili.
In primavera il Reggimento è rientrato dal Libano ove è stato impegnato in qualità di caschi blu dell’Onu.
Nel corso della festa del “Reggimento Cavalleggeri Guide”, con il suono delle fanfare,
il canto dell’inno nazionale e le presentazione di tutto il Reggimento,ha preso poi
la parola il Comandante del Reggimento,Angelo Malizia “Queste sono le nostre Guide, che servono il Tricolore.” Oggi Salerno vive una giornata felice, grazie anche all’intervento del Comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi, Generale di Brigata Claudio Minghetti, del Signor Questore e di tutte le autorità civili, militari e religiose .
Noi portiamo il nome della città di Salerno, per garantire onore, fedeltà e lealtà nei confronti delle istituzioni. Ci crediamo fino alla fine, fino all’ultimo sacrificio, e a quelli che oggi non sono qui dedico la giornata odierna. Commemoriamo i caduti della Battaglia di Custoza, come si usa nella Cavalleria, col sorriso e con una bottiglia di champagne. Siamo parte della città di Salerno, oggi festeggiamento i centoquarantanove anni di quella battaglia e ancora oggi tendiamo a quei valori di etica,cercando di servire lo Stato, affinché l’Italia si rafforzi nel mondo. Ci reputiamo le Guide di Salerno, con immenso orgoglio”.
Il Generale Minghetti è intervenuto con queste parole: “Militari tutti , è per me motivo di grande onore essere qui con Voi : Questo è un Reggimento straordinario, che rappresenta Salerno e che con il suo spirito di sacrificio rende un servizio nell’interesse nazionale.
Voglio esprimere il sentimento di affetto e di gratitudine al Reggimento Guide che considero uno dei reparti operativi professionalmente più preparati dell’ Esercito Italiano Voi rappresentate quella parte dell’Italia per cui possiamo dirci fieri, siete impegnati in tante parti del mondo con senso di onore e con professionalità ed umanità. Questa è l’occasione per riconfermare la necessità che le forze armate siano tutelate fino in fondo, dobbiamo sapere e dire senza imbarazzo che la sicurezza comporta impegni finanziari che devono essere rispettati. La pace e la sicurezza si difendono con le forze armate efficienti ed adeguate.
Il fenomeno del terrorismo è il problema chiave della sicurezza nel mondo. Voi servite la bandiera, indifferenti agli errori della politica”.
Sofia Bianco, presidente dell’ Associazione S. O. F. I. A. , ha affermato :
In questo momento storico, in cui molti valori sembrano venuti meno, le Forze Armate continuano ad essere un punto di riferimento per la difesa di quei principi che costituiscono i fondamenti della nostra società.
Con questa certezza e consapevolezza,Sofia Bianco ha confermato la volontà di continuare ad agire al fianco delle Forze Armate in quanto, anche in virtù del giuramento
di fedeltà alla Patria, sono UOMINI e Donne spinti dall’ alto senso del dovere e dal forte spirito di abnegazione, pertanto punto di riferimento indispensabile per la semina dell’etica del Bene Comune .