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Le attività di Prevenzione della Polizia di Stato e la violenza di genere

Le attività di Prevenzione della Polizia di Stato e la violenza di genere

VIOLENZA DI GENERE, VERTICE A CAPODIMONTE.

22 marzo 20188

Presso l’auditorium del Museo e Real Bosco di Capodimonte, si è svolto il convegno sul tema : “Le attività di Prevenzione della Polizia di Stato e la violenza di genere”.
Il convegno, organizzato dal S. I. A. P. , sindacato della Polizia di Stato maggiormente rappresentativo a livello Nazionale, in collaborazione con l’ Associazione S.O.F.I.A Onlus, ha riscontrato notevoli consensi in quanto, la tematica di grande attualità, è materia di sensibile interesse sociale, nell’ambito della tutela delle donne e connessa evoluzione normativa.
Attesa l’importanza del congresso ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, del Vice Capo della Polizia di Stato, Prefetto Alessandra Guidi, del Signor Questore di Napoli Antonio De Jesu del Direttore del servizio Controllo del Territorio del Dipartimento del Ministero degli Interni, Dir. Sup. Maurizio Vallone, della Presidente dell’ Associazione S.O.F.I.A. Onlus, Sofia Bianco.
Sono altresì intervente numerose autorità e vertici delle forze di Polizia, di quelle Armate e del mondo ecclesiastico.
Ad introdurre i lavori il Dr. Antonio Corbo “editorialista de La Repubblica” il quale, dopo i saluti istituzionali del Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, ha introdotto Dr. Sergio Scalzo ed il Dr. Giuseppe Tiani, rispettivamente segretario provinciale nazionale e segretario generale nazionale; per una dettagliata disquisizione di carattere informativo, inserita a completamento dei punti in trattazione. 
Subito ha fatto seguito, per una breve ed interessante allocuzione, la Sig.ra Sofia Bianco, presidente dell’ Associazione S.O.F.I.A. Onlus la quale ha affermato che: “da anni siamo al servizio e cura delle persone ed alle famiglie che vivono dei momenti di forte difficoltà ! 
Oggi, ha proseguito la presidente, mi rivolgo a tutte le istituzioni presenti affinché si dia più voce alle donne maltrattate e alle vittime di violenza perchè, ogni forma di violenza, offende e mortifica la dignità” 
Molto forte anche l’intervento del Direttore del servizio Controllo del Territorio del Dipartimento del Ministero degli Interni, Dir. Sup. Maurizio Vallone, il quale ha spigato il modulo EVA; modello di prevenzione e di assistenza a sostegno delle persone che denunciano qualsiasi forma di violenza. Molto significative sono state le due testimonianze di donne vittime di violenza; due “donne coraggio” le quali, grazie alla loro testimonianza delle violenze subite hanno fatto capire che : “la violenza di genere è un fenomeno sempre più urgente da affrontare e, anche se spesso le richieste di aiuto restano inascoltate, l’unico modo è quello di denunciare.