L’Associazione S.O.F.I.A. dona una tovaglia d’altare per la cappella San Marco
Base NATO di Lago di Patria:
L’Associazione S.O.F.I.A. dona una tovaglia d’altare per la cappella San Marco.
In data 6 Novembre 2017, alle ore 12.00, presso la base NATO di Lago Patria, Mons. Angelo Frigerio, Vicario dell’Ordinario Militare, ha officiato una Santa Messa.
Ospite della cerimonia la Sig.ra Sofia Bianco, Presidente dell’associazione S.O.F.I.A. Onlus, accompagnata da Suor Maria, Madre Superiore dell’Istituto religioso e Suore femminile di diritto pontificio delle Gerardine di Sant’Antonio Abate; nonché da frate Filippo Rizzo, direttore del Pontificio Istituto Bartolo Longo.
Con l’occasione la Presidente della S.O.F.I.A. Onlus ha donato una tovaglia d’altare di alta qualità, realizzata interamente a mano, ricamata e decorata artigianalmente.
Nel mentre Suor Maria faceva dono di una bellissima statua della Madonna di Medjugorje, fratel Filippo Rizzo faceva dono a Mons. Frigerio di un crest raffigurante la Madonna del Santuario Pontificio di Pompei inviatogli da Mons. Tommaso Caputo, Vescovo del Santuario della Madonna di Pompei e del delegato Pontificio.
Onoratissimi di aver partecipato a questo evento denso di emozioni tutti gli ospiti hanno potuto apprezzare la calorosa accoglienza da parte del Col. Vincenzo Lauro, Comandante del Quartier Generale NATO, nonché del Generale Luciano Portolano, attuale Capo di Stato Maggiore dell’Allied Joint Force Command Naples.
La Sig.ra Sofia Bianco ha profferito parole dense di significato: “GRAZIE è la parola più vera che esce spontaneamente dal mio cuore in questo giorno in mezzo a voi”.
Grazie per l’accoglienza, per i sorrisi che subito ci uniscono, continuiamo sempre cosi’ a volerci bene e a camminare insieme!
Un Grazie a Mons. Frigerio ed a Padre Roberto per la bellissima Omelia.
La PREGHIERA è la necessità per questo nostro tempo. Preghiamo, perché solo uniti al Padre tutti possiamo sentirci figli. Preghiamo per implorare la misericordia del Padre e per essere misericordiosi come il Padre, volendoci bene; solo cosi’ compiamo il primo gesto di carità che ci rende credibili: essere “un cuore solo e un’anima sola”. GESù. Lui solo sia il centro della nostra vita personale e comunitaria, perché Egli è “il volto della misericordia” del Padre. NOI. Il noi prima dell’io, il nostro prima del mio: è l’essere Chiesa.
Solo cosi’ sperimentiamo la bellezza dello stare insieme, che diventa il nostro segno distintivo del nostro essere cristiani. GIOIA. E’ il dono dello Spirito Santo che ci rende capaci di una testimonianza credibile davanti al mondo.